BRANO TRATTO DAL SURF REPORT DI SOLARA PER MARZO 2010

NAVIGARE NELLE ZONE NULLE

Traduzione di Alessandra the Raven Piva

Mandala di Solara: Visto con gli Occhi di una Persona Vera


Si ha una Zona Nulla quando le energie collassano all’improvviso su se stesse, spaccando completamente I vecchi schemi e demolendo vecchie strutture in miriadi di frammenti che non possono essere rimessi insieme come prima.


I Tempi di Completamento introducono sempre profonde purificazioni e riconfigurazioni su vasta scala. Sapendolo, non dovremmo sorprenderci delle numerose Zone Nulle che avvengono in questo periodo. Le Zone Nulle sono eventi sconvolgenti che avvengono sempre senza avviso, quando meno lo aspettiamo. Si attiva un innesco invisibile che, all’improvviso, fa schiantare tutto intorno a noi, e talvolta dentro di noi, inviando ondate di shock verso molteplici direzioni.

Le Zone Nulle demoliscono irrevocabilmente modelli consolidate da tempo, sistemi di credenze cristallizzati e comportamenti basilari. Vecchie strutture sia fisiche sia non fisiche possono essere demolite in un istante. Il nostro scenario interiore ed esteriore è clamorosamente riconfigurato. Molte di queste sono cose in cui ci siamo molto identificati – perché definivano chi siamo e il mondo in cui viviamo. Erano gli elementi costitutivi del nostro vecchio mondo, quelli che ci tenevano chiusi nel mondo della dualità. Sono inclusi vecchi ruoli che sentivamo definire chi siamo, il lavoro che facciamo, l’ambiente fisico in cui viviamo e il nostro normale schema di attività quotidiane e interazioni sociali.

Ogni volta che si crea una Zona Nulla, i nostri vecchi modi di essere sono completamente frantumati così da non poter essere rimessi nella loro precedente posizione. È come rompere una delicata scultura in vetro su un piano di cemento; si rompe in miriadi di frammenti impossibili da incollare. Non possiamo nemmeno rimetterli nelle loro vecchie posizioni. I vecchi schemi spesso sono del tutto spariti dalla nostra matrice personale e da quella planetaria solo con la forza della Zona Nulla. Alcune cose devono passare attraverso la Zona Nulla perché sono troppo radicate per essere rimosse da altri mezzi e questo è l’unico modo per sradicarle completamente.

Le Zone Nulle sono sempre dolorose da vivere poiché causano uno shock ad un livello molto profondo del nostro essere, ma sono anche molto efficaci nel frantumare irrevocabilmente e in un istante i vecchi schemi. Questo sta avvenendo su ampia scala, sia a livelli interiori individuali e su vasta scala a livelli esterni che influenzano un enorme numero di persone.

Comunque, le Zone Nulle servono uno scopo importante. Non solo rompono vecchi schemi e rendono più profonda la nostra compassione, ma creano anche il terreno più fertile per far nascere il Nuovo. Demolendo il vecchio, creano uno spazio libero affinché espandiamo le nostre credenze permettendo l’ingresso di elementi “non comuni” totalmente nuovi. Proprio come fossimo una nave incastrata su un fondale di sabbia, le Zone Nulle ci colpiscono per liberarci da qualsiasi vecchio posto bloccato. Per esempio, se siamo bloccati in una credenza limitante che ci rende infelici, la Zona Nulla potrebbe scuoterci per liberarci.

Tutte le Zone Nulle sono spesso seguite da un’enorme ondata creativa. Elementi a lungo repressi, limitati o trattenuti da vecchie strutture o vecchie credenze ora sono liberi di espandersi in direzioni del tutto nuove.

Tutte le Zone Nulle creano una profondità incommensurabile....

ZONE NULLE INTERIORI

Mentre continuiamo ad emergere come Persone Vere, ci sono molti elementi che devono essere rimossi dalle nostre matrici personali. Sono vecchi schemi bloccati, residui emozionali del passato, idee sbagliate radicate da tempo, comportamenti limitanti, vecchie resistenze, blocchi ed energie distorte. Questo processo di liberazione prende spesso la forma di Zona Nulla. Una Zona Nulla assomiglia ad una bomba che esplode dentro di noi causando una fortissima esplosione interiore che influisce su ogni cellula del nostro corpo e si irradia verso l’esterno.

Le Tempeste Perfette spesso creano le condizioni ideali per le Zone Nulle, tuttavia potremmo essere nel mezzo di una Tempesta Perfetta e non necessariamente in una Zona Nulla. Le Tempeste Perfette sono estremamente impegnative, ma per nulla dolorose quanto una Zona Nulla. Possono schiacciarci temporaneamente, ma di solito non distruggono il nostro panorama interiore. Le Tempeste Perfette non demoliscono le cose, ma le mettono a repentaglio, le rimettono in ordine e le liberano dalla vecchia energia. Da una Tempesta Perfetta emergiamo enormemente trasformati, ma il mondo intorno a noi spesso appare lo stesso. Non siamo forzati a ricreare nuovi mattoni basilari del nostro essere. Il nostro scenario esterno non è stato completamente distrutto.

Quando in noi si verifica una Zona Nulla, il nostro scenario esterno è ancora lo stesso, ma noi no. Questo perché il nostro scenario interiore è stato profondamente alterato. È avvenuta una frammentazione del nostro mondo interiore che ora ci forza a imparare nuovi approcci per ogni cosa che facciamo.

Le Zone Nulle interiori sono solitamente scatenate da eventi esterni. Alcuni di questi sono evidentemente shockanti, mentre altri sono molto più sottili. Esempi di inneschi ovvi della Zona Nulla potrebbero includere: la perdita improvvisa del nostro lavoro, il nostro partner ci lascia, qualcuno a noi vicino muore all’improvviso, scoprire di avere una malattia grave, una depressione estrema o incontrare una nuova verità che annulla parti sostanziali di ciò in cui credevamo prima.

Alcuni esempi di inneschi molto più sottili della Zona Nulla sono: un sogno accarezzato a lungo, un’aspettativa o una vecchia credenza frantumata, o ci paralizziamo dalla paura e abbiamo un attacco di panico, o siamo sopraffatti dall’enorme quantità di elementi che dobbiamo affrontare e tutto il mondo che abbiamo tenuto su ci cade addosso, o la fiducia in noi stessi è scossa fino al midollo. Tutti questi possibili scenari ci portano alle domande “Chi è che è stato frantumato?” “Sono io o è solo una parte di chi sono?”

È quando comprendiamo che la Zona Nulla non ha interessato tutto il nostro essere e che il nostro Vero Sé può venire in nostro soccorso. Quando siamo una Persona Vera, possiamo, all’improvviso, vedere che siamo infinitamente più vasti della parte di noi interessata dalla Zona Nulla e che questa comincia a diminuire.

Ecco perché sebbene siano intensamente percepite e profondamente disastrose, le Zone Nulle interiori non sono così devastanti come un tempo. Potrebbero romperci in un milione di pezzi, ma adesso ci ristabiliamo in maniera sorprendentemente veloce. Non ci vogliono più settimane o mesi per riconfigurarci. Le Zone Nulle interiori possono attraversarci in alcuni giorni o, se siamo fortunati, in poche ore. Questo perché emergendo come Persone Vere siamo esseri infinitamente più vasti. Quando siamo nella Zona Nulla, solo una parte di noi è interessata, più che tutto il nostro essere. Essere una Persona Vera ci salva dalle nostre Zone Nulle interiori.

Essere consapevoli di essere in una Zona Nulla aiuta enormemente. Appena realizziamo che questo è ciò che è accaduto, siamo a metà strada dalla ripresa. Non possiamo aspettarci di uscirne con lo stesso scenario interiore che avevamo prima. Siamo stati enormemente cambiati dalla nostra esperienza. Siamo stati resi più profondi e siamo diventati più veri. Sebbene il nostro scenario esterno possa apparire lo stesso, non è così. Essere attraversati da una Zona Nulla richiede alcuni profondi adattamenti.

Quando siamo nel mezzo di una Zona Nulla ci sentiamo persi. Non possiamo vedere alcun progresso o benefici positivi dalla nostra esperienza. Tutto appare senza speranza. Potremmo sentire di voler scappare e nasconderci, ma non c’è luogo in cui fuggire, la Zona Nulla ci spinge in una strada senza uscita.

È quando dobbiamo guardare con totale onestà le questioni che la Zona Nulla ha sollevato. Occorre affrontare le forti emozioni che sentiamo e guardare onestamente I detriti di ciò che è stato frantumato. Non cerchiamo di evitare qualsiasi cosa, anche se si tratta di qualcosa dentro di noi che sanguina ed è estremamente doloroso da guardare. Ci vuole molto coraggio per farlo, ma questo è esattamente ciò che serve.

Appena lo facciamo, avviene un cambiamento come il Sole che ritorna a scaldare un panorama glaciale. All’improvviso, possiamo cominciare a sentire i profondi cambiamenti che ci sono stati nel nostro scenario interiore. L’amore ritorna.... non ci sentiamo più soli e palesemente vulnerabili. La fiducia ritorna.... Il sapere che ogni cosa sta avvenendo al momento giusto ritorna….

Dopo aver fatto l’esperienza della Zona Nulla, tutto deve essere completamente riconfigurato. Non abbiamo la scelta di ritornare a Com’erano le Cose. Possiamo sentire ondate continue emanarsi da noi in tutte le direzioni, sradicare ogni cosa dalle loro vecchie posizioni e capovolgerle, come un’enorme foresta di alberi abbattuti da una sola fortissima esplosione. Dopo che abbiamo vissuto una Zona Nulla interiore, è importante essere estremamente gentili con noi stessi. Ci sentiamo ancora frammentati e molto sensibili. Tutto dentro di noi è stato completamente riconfigurato e dobbiamo darci la quiete necessaria per permettere a questi cambiamenti profondi di sistemarsi prima di tornare in azione.

Il giocatore di golf, Tiger Woods è un buon esempio di qualcuno che ha recentemente sperimentato una Zona Nulla interiore scatenata dal suo impatto con una Tempesta Perfetta. Tutto il suo mondo è crollato e per lui è impossibile tornare a Com’erano le Cose. Quando incontrò la sua Tempesta Perfetta, se avesse affrontato onestamente le questioni sollevate, non avrebbe avuto una Zona Nulla. Ma poiché scelse di ritirarsi, evitando le sue lezioni e non comunicando onestamente I suoi problemi, rese le cose solo peggiori. Ora, ha l’opportunità di compiere adattamenti interiori ed esteriori per essere più onesto, integro e vero. Poi, può uscire e ricreare una vita completamente nuova sulle rovine del suo vecchio panorama.

Le Zone Nulle sono terribili da vivere, tuttavia sono un avvenimento naturale di questo periodo. Nel periodo immediatamente successivo sono richieste importanti riconfigurazioni, tuttavia le opportunità per mega progressi seguono sempre le Zone Nulle. Siamo liberi in modi che non possiamo ancora immaginare.

ZONE NULLE ESTERNE

Le Zone Nulle esterne sono molto più potenti e di ampia portata. Di solito si manifestano come disastri fisici come tempeste intense, allagamenti, intense tempeste di neve, terremoti, incendi, uragani, tsunami, eruzioni vulcaniche, caduta di governi e crollo di sistemi finanziari, crollo dell’ordine sociale, rivoluzioni, atti di terrorismo o altri importanti sconvolgimenti inaspettati.

Recentemente, sono avvenuti diverse enormi Zone Nulle esterne su tutto il pianeta. Alcune notevoli includono il terremoto cileno di 8.8° scala Richter avvenuto il 27 febbraio, il devastante terremoto ad Haiti e il gravissimo danno causato dall’alluvione nella Sacred Valley (Valle Sacra) vicino a Cuzco, in Perù che ha distrutto numerosi villaggi e l’80% dei loro raccolti.

Ogni volta che avvengono questi eventi shockanti, è importante non lasciarsi prendere dalle scorpacciate continue di notizie e dalla paura, ma anche non evitiamo di guardarle. Questa è parte della piacevole danza che facciamo su questo pianeta di Camminare sul Filo del Rasoio. Il miglior modo per affrontare queste Zone Nulle è riunirsi e diventare sempre più forti che mai come Essere Unico e rafforzare la risonanza dell’AMORE DEL CUORE PURO. Siate consapevoli di ciò che sta succedendo, ma non entrate nella paura e nel dramma, incarnate l’AMORE DEL CUORE PURO e abbracciate tutti quelli che sono nella zona interessata con la forza della vostra presenza come Persona Vera.

Quando avviene una Zona Nulla esterna, tutto e tutti nella zona ne sono colpiti. Le Zone Nulle esterne creano simultaneamente Zone Nulle interiori per tutti quelli che la sperimentano. Ad esempio, c’è il recente e devastante terremoto in Cile. Una parte enorme del Cile centrale ha sentito il terremoto. Tutti hanno attraversato insieme l’agghiacciante esperienza. Non importava se erano ricchi o poveri, giovani o vecchi, spiritualmente evoluti o inconsapevoli. Tutti hanno sentito il terremoto sia internamente sia esteriormente. Tutti gli animali e gli uccelli l’hanno sentito. Tutte le strutture fisiche hanno sperimentato la violenta scossa. Tutta la natura l’ha sentito. Questa è un’esperienza condivisa fortissima....

In pochi minuti, tutto è stato irrevocabilmente cambiato. Il vecchio scenario demolito. Le vecchie priorità istantaneamente frantumate. Tutte le distrazioni superficiali sono cadute e l’attenzione è tornata a ciò che è più importante – trovare e abbracciare I nostri cari e la sopravvivenza.

Tutti quelli che l’hanno vissuto sono stati profondamente colpiti oltre misura e ne resteranno segnati per tutta la vita. Ecco una citazione dell’Amministratore di tutti i Forum del Cile: “La cosa che continuo a vedere in tutti i Cileni, ovunque, è come sono cambiati i loro occhi. Negli occhi dei Cileni dal Presidente alle ragazze nel mio ufficio, al ragazzo che falcia l’erba del mio prato. C’è qualcosa di triste e di spaventato, ma ora anche qualcosa in più. Non invecchiato. Voglio dire che in qualche modo assomiglia agli occhi dei Nativi Americani, ma molto diverso. I Cileni, giovani e anziani, ricchi e poveri, hanno tutti quella tristezza, e determinato dolore nel loro sguardo.”

Ciò che ha visto negli occhi di tutti è un grandissimo approfondimento. Un improvviso riordino delle priorità avvenuto in un istante.... L’ho notato molte volte negli occhi di chi ha vissuto un evento traumatico. E questo grandissimo approfondimento servirà unicamente alla rinascita del Cile. O di Haiti. O della Valle Segrado in Perù. O dovunque si verificherà la prossima Zona Nulla.

Nel periodo immediatamente successivo ad una Zona Nulla, si ha un’ondata di creatività e azione. Prima a livello di sopravvivenza – cercando cibo e acqua, cercando i propri cari, soccorrendo I sopravvissuti, mettendo insieme rifugi temporanei con qualunque cosa possa essere trovata. I superstiti si riuniscono aiutandosi l’un l’altro. Ciò che mi ha sempre colpito è quando la gente comune riempie la propria auto con coperte, cibo e acqua ed esce dalla zona colpita per dare qualsiasi aiuto possibile. Questo è l’Essere Unico in Azione. Questo è prendersi la responsabilità e Padroneggiare il Servizio facendo ciò che è necessario, quando è necessario.

Mentre le ondate di una fortissima Zona Nulla si estendono su tutto il pianeta, c’è la mobilizzazione di volontari e la raccolta di fondi per aiutare I sopravvissuti. Sfortunatamente, ben poco degli aiuti economici così generosamente donati raggiungono le persone che ne hanno più bisogno. Ecco perché le persone vivono ancora in tende e ripari improvvisati ad Haiti, mentre sono stati raccolti oltre $100,000,000 per aiutarli. O perché la massima priorità del Perù era di salvare I turisti sul Machu Picchu più che aiutare le decine di migliaia di persone native che hanno perso tutto. Questo è un altro segnale che ci fa capire che occorre trovare nuovi modi di aiutare, nuovi modi di prendersi le responsabilità per il benessere del nostro Essere Unico. Non possiamo fare affidamento sui vecchi metodi o sui governi e le organizzazioni ufficiali che agiscono per noi.

Mentre si incontrano le necessità di sopravvivenza basilari, entriamo in contatto con nuove persone, poi spostiamo la nostra attenzione per decidere cosa fare e dove vivere, ora che le nostre vecchie vite sono scomparse. In seguito, cominciamo a seminare il Nuovo fra il caos e la devastazione. Ho appena sentito una storia su come alcuni musicisti si sarebbero seduti cominciando a suonare la loro musica fra le rovine bombardate della Germania subito dopo la Seconda Guerra mondiale. Questo è seminare il Nuovo....

Poi, la nostra creatività si espande alle zone creando strutture completamente nuove più che duplicare quelle vecchie distrutte. Dobbiamo farlo anche quando ci sono forze che cercano fortemente di ricreare il passato. Invece, dobbiamo usare le opportunità dorate di una Zona Nulla per implementare nuovi modi di fare le cose e far nascere nuovi paradigmi.

Ogni Zona Nulla esterna ha effetti profondi e di vasta portata che si estendono su tutto il pianeta. I nostri cuori si spalancano e viviamo un approfondimento della nostra compassione. Alcune Zone Nulle rimuovono nodi induriti di vecchio fascino dalla matrice planetaria. Altre come le eruzioni vulcaniche possono influenzare il clima di tutto il mondo. Il terremoto cileno ha spaccato, liberando, due placche tettoniche bloccate insieme riducendo, di fatto, la durata del giorno attraverso l’enorme spostamento della massa fisica.

Faccio sempre molta attenzione ai luoghi in cui si verificano le Zone Nulle esterne perché sono luoghi significativi per il futuro in cui il Nuovo può fiorire senza le restrizioni dei vecchi schemi.

Per noi, è importante comprendere la vera natura delle Zone Nulle. Non possiamo permetterci di perdere l’equilibrio. Le None Nulle chiamano il nostro Essere Unico in Azione. Occorre essere in grado di navigare attraverso le Zone Nulle come Persone Vere così possiamo aiutare chi è in difficoltà poiché ogni persona che può aiutare gli altri durante una Zona Nulla può avere un enorme risultato.

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