Eccomi di nuovo dopo un lungo
periodo passato in un luogo di profondissima quiete. Il silenzio continua...
E ancora mi resta faticoso comunicare, ma è un tempo così interessante
e allora ci provo.
Nei molti ultimi mesi mi sembra di aver
vissuto tra due mondi - non proprio nel nuovo e difinitivamente non più
nel vecchio. Ad un profondo livello interiore adesso abito nella Grande
Realtà più che mai. Lo vedo anche riflesso intorno a me - il bellissimo
Santuario che ho creato a casa mia. Molti veli si sono dissolti, procurandomi
una capacità di comprensione molto più profonda e nuove perspettive riguardo
a quasi ogni cosa. Per molti di noi è stato un periodo in cui una massa
di illusioni e di falsi concetti si sono rivelati tali. Un periodo di
intensificata chiarità.
Di conseguenza abbiamo bisogno di fare
continui riadattamenti, come andare a controllare il pannello interiore
e mettere a posto i quadri: cambiando ogni cosa fondata nella dualità
e calibrandola nella Grande Realtà. Questo è quello che io sto facendo
continuamente.
Durante questo processo in cui diventiamo
sempre più autentici e veri, scopriamo molte dure vertà. E' come ad esempio
scoprire la polvere che si è accumulata sotto il tappeto dove abbiamo
dimenticato di spazzare. Scopriamo che molte delle nostre relazioni più
strette non sono così sane come pensavamo che fossero. Molti dei precedenti
malintesi inconsci vengono ora alla luce. All'improvviso molte persone
care sembrano non essere come credevamo e nemmeno sappiamo più chi sono
adesso. Strati die emozioni e risentimenti soppressi affiorano alla superficie,
distorcendo una chiara comunicazione.
Niente è più invisibile. Le intenzioni
nascoste di altre persone sono più evidenti che mai. Derivano dalla paura
o dall'amore? Sono rinchiusi in sè e fanno delle parti invece di essere
sinceri? Stiamo noi facendo delle parti o siamo sinceri?
Qualche volta, scoprirlo è uno schock.
Qualche volta ci provoca una sorta di crepacuore. Comunque siamo noi a
scegliere come reagire in tali situazioni, e dobbiamo gardarle in faccia
onestamente. Ogni cosa deve essere guardata in faccia onestamente, indipendentemente
dal fatto se la troviamo buona o cattiva, o se ci rende felici o tristi.
Così stanno le cose attualmente. E questo è il nostro punto di partenza
per trasformare energie...
E' tempo di portare a galla tutto quello
che avevamo negato e concentrare la nostra attenzione su tali temi. Questo
per me è stata una grande sfida, poichè ho così tante cose diverse da
fare; non c'è semplicemente modo di fare le cose ben fatte. Ciò mi costringe
a rinunciare al controllo di molti aspetti della mia vita e ad acconsentire
volontariamente a lasciar perdere molte cose, oppure a farle in ritardo
o mai più.
(Come più di 1700 email a cui dovrei rispondere.
Oppure più di 300 richieste di links reciproci. Oppure la 62. nuova traduzione
olandese che sta aspettando di essere formatizzata. Oppure la riscrizione
della "leggenda di Altazar", le cui ordinazioni arretrate si sono già
ammucchiate. Oppure l'escursione che devo fare subito per accertaremi
della località del quinto Cancello. Oppure l'acquisto urgentissimo di
una nuova macchina e farmi rilasciare una patente valida in California.
Oppure procurarmi un nuovo processore della carta di credito e introdurre
e-commerce e Paypal nella mia pagina internet. Oppure ritrovare la copertina
originale del libro "EL*AN*RA" che sembra sia andata perduta e mandarla
alla mia casa editrice greca. Oppure organizzare le Danze Sacre qui a
Los Angeles. Oppure disegnare gli inserti per i miei nuovi CD che stanno
per uscire. Oppure rispondere a numerose richieste di spese di spedizione
in altri paesi, cosa che significa: impacchettare la merce, andare all'ufficio
postale, fare la fila per circa 20 minuti, chiedere l'importo delle spese,
comunicarlo ai compratori interessati, poi aspettare per sapere se sono
ancora interessati all'acquisto e la metà delle volte essi non vogliono
più. Se poi vogliono, significa per me riandare a fare la fila all'ufficio
postale per effettuare la spedizione. Questa è solo una parte delle cose
urgenti da fare che ho sulla lista. E con tutte queste faccende da sbrigare
mi sveglio ogni mattina.)
Sto facendo quello che posso, in un periodo
in cui io veramente non vorrei fare tante cose e vorrei piuttosto stare
tranquilla.
Mi sembra anche di non avere tanta energia
fisica, ma potrebbe dipendere dal fatto che mi trovo in uno spazio così
profondo. Mi sono sentita estremamente stanca e mi sono addormentata facilmente
addirittura durante il giorno, cosa che non mi accadeva mai prima. Di
solito sono la prima ad alzarsi e l'ultima ad andare a letto. Adesso ho
solo voglia di non fare niente e di non muovermi affatto. Sto entrando
in un profondo stato di coscienza ed ho ampliato molto la portata del
mio essere. A volte mi sento come un gigante monolìto o una montagna.
Così enorme e immensa. Così immobile e ferma...
Quando esco di casa, mi fa piacere avere
scambi con la gente. Mi piace spandere l'amore intorno a me. Mi prendo
di proposito alcuni momenti per uscire, sbrigando lo stretto necessario.
Vedo la follia in molti vecchi paradigmi:
religioni, cammini spirituali, patriottismo. Tutti sono assolutamente
limitati e basati su principi di separazione. Essi per me non comportano
sufficiente compassione per tutte le cose, non includono tutti e tutto
nel loro fervore. L'Unità è molto più vasta e pregna di compassione e
la sua capacità di amare è infinitamente più grande.
Come possiamo non sapere che "ogni cosa"
è sacra? Perchè non realizziamo che ogni momento è un'occasione per tutta
una vita e non lo consideriamo tale? Come può una parte del nostro corpo
essere più spirituale di un'altra? Come possiamo dividere le nostre attività
in sacre e profane? Com'è possibile, che alcune persone patiscano la fame,
mentre altre hanno troppo da mangiare? Perchè lasciamo interferire vecchi
modelli con una forma di vera comunicazione? Per quale motivo molti di
noi hanno paura - paura di amare, di essere amati, di vivere una vita
piena, di fare salti di quantità? Perchè ci facciamo sempre piccoli? Perchè
non ci curiamo della nostra alimentazione? Perchè non ci curiamo di nutrire
un'altra persona e vedere che facciamo tutti parte del nostro Essere Unito?
Perchè non siamo onesti con noi stessi? Perchè non ci atteniamo a quello
che sappiamo?
Ricordate la vecchia regola d'oro? "Fai
agli altri quello che vorresti fosse fatto a te". Perchè solo poche persone
seguono ancora questa regola? E' così semplice ed efficace.
Ci sono così tante illusioni da riconoscere
e da abbandonare...
Allora, come sto? Sono nel grembo, quasi
completamente formata e presto entrerò nel canale della nascita. Per quanto
riguarda la compagnia ad un livello profondo, mi sento sola quanto mai
prima. Ogni giorno è colmo di esigenze, visto che mi prendo cura dei miei
due amati gattini, che stanno lentamente morendo di leucemia. E nel mezzo
di tutto questo, mi sento piuttosto serena e tranquilla. Mi sento in pace
la maggior parte del tempo. E forse sono un po' come un vecchio elefante
raggrinzito... vecchio e saggio, semplice ed umile.
E' tempo di abbandonare i nostri attaccamenti
personali, così al tempo stesso diventiamo più affettuosi ed il nostro
amore diventa più vero. Sento costantemente il vero e proprio rafforzamento
del nostro Essere Unito. I fili che ci intessano insieme nell'Unità sono
più forti che mai. Ci sono momenti in cui mi sento così profondamente
turbata che scoppio a piangere per una sciocchezza. Magari per una cosa
insignificante, ma molto preziosa e vera. E' quello che altri chiamano
"il latte della gentilezza umana". O semplicemente umanità. Umanità, una
condizione che ci unisce e ci fa soffrire. Spesso è così rozzo e stupido.
A volte siamo arroganti, egoisti o crudeli in maniera imbarazzante. Ma
quando la nostra vera, onesta e pura umanità prevale, proviamo una tenerezza
dolcissima per tali rozze imperfezioni. E quando permettiamo alla nostra
grandezza umana di splendere, allora tutta la vita diventa immensamente
preziosa.
Sento che presto ritornerò a far parte
del mondo, anche se non sono molto sicura in che modo accadrà. Ho una
certa riluttanza a dover riaffrontare esperienze già fatte. I malintesi,
le distorsioni e i giudizi, la gente che tenta di entrare nella mia energia,
i sabotaggi e gli attacchi. Non sono più disposta a pagare questo prezzo
per stare al servizio del mondo.
E non vedo intorno a me molte situazioni
o gente in risonanza con il mio personale livello intimo. Tutti quelli
che avevo nel passato, quelli che erano per me una profonda sorgente di
nutrimento, sono spariti. Sarà perchè debbono essere rimpiazzati, ma ancora
nessun altro ha fatto sentire la sua presenza. E' come respirare un'aria
diversa da quella prevalente nel mondo. La posso creare a casa mia o a
volte trovarla nella natura e respirarla liberamente, ma non accade così
spesso. E mi mancano quelle poche persone che avevo prima, quelle che
respirano la stessa aria. Questo mondo sta diventando un po' strano per
me e mi sembra che il modo migliore di adeguarmici sia semplicemente umanità,
onestà e cuore aperto.
Sono molto cauta e molto aperta di fronte
ai miei prossimi passi. Se trovassi un viale dove ci sia sostegno e gioia
di vivere, dove ci sia una direzione chiara, ci andrei subito volentieri.
Nel frattempo sto dipingendo grandi statue
di legno dei Budda dall'Indonesia, nei momenti di tempo rubati. E' un'ottima
meditazione per me ed amo farlo. E mi piace ancora vivere a Los Angeles,
anche se dovrei trovare subito qualche cosa da fare per aumentare le mie
entrate, perchè non guadagno abbastanza per coprire le mie spese. Per
questo motivo, e per soddisfare coloro che hanno richiesto le statue dei
Budda, ho creato la "Galleria di Budda" in questo sito web. C'è già stato
molto feedback positivo, come anche critiche da parte di coloro che di
solito giudicano alla svelta.
Sto camminando verso la Libertà Personale
e mi sento molto bene. Sì, è un cammino solitario adesso, ma questa è
solo una fase del viaggio. Alcuni tratti del viaggio debbono essere superati
da soli. Ed in alcuni tratti si deve andare insieme ad altri. Lo scenario
cambierà, andando avanti.
Sono molto eccitata per l'attivazione del
Quinto Cancello, in questo anno. Ancora non sono sicura della data. Ho
una forte sensazione del luogo per il Cilindro Maestro e cercherò di andarvi
nei prossimi mesi, per accertarmene meglio e fare i preparativi. Stiamo
diventando molto pronti per questa Attivazione. Sarà incredibile!
Il mese di marzo sarà pieno di aperture.
Le sto sentendo arrivare da mesi. A questo punto, non fa niente come saranno:
le accoglierò tutte a braccia aperte.
Onde di autenticissimo
Amore,
Solara
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